La manometria anorettale è un esame diagnostico utilizzato per valutare il funzionamento degli sfinteri anali (ad es. dopo traumi ostetrici post-partum).
Questo esame è inoltre utile per approfondire la diagnosi di numerosi disturbi anorettali e per la valutazione pre e/o post-operatoria di interventi nella zona anorettale (come ascessi e fistole perianali o rettovaginali). In diversi casi questi interventi possono infatti comportare rischi per la continenza anale.
L’accurata diagnosi di eventuali disturbi degli sfinteri è quindi fondamentale per definire l’iter terapeutico. Tramite la manometria, il medico misura la pressione degli sfinteri durante l’evacuazione, a riposo o in fase di contrazione. In questo modo lo specialista può valutare la capacità di gestire il passaggio di feci liquide, feci solide o gas intestinali. Queste valutazioni vengono fatte tenendo conto di sesso, età, parti e altre patologie.
