ENDOCRINOLOGIA E MALATTIE DEL METABOLISMO
L’endocrinologia è la branca della medicina che si occupa dello studio e della gestione delle patologie delle ghiandole endocrine (tiroide, paratiroidi, pancreas, ipofisi, surreni), responsabili della produzione e del rilascio di ormoni nel nostro corpo. Gli ormoni svolgono un ruolo cruciale nel regolare numerose funzioni vitali. L’endocrinologia, inoltre, studia le alterazioni del metabolismo che possono coinvolgere alterazioni nell’assorbimento, nello stoccaggio ed utilizzo dei nutrienti, tra cui l’insulino-resistenza, il diabete di tipo 2 e le dislipidemie
DI COSA SI OCCUPA L’ENDOCRINOLOGO?
Lo specialista in endocrinologia e malattie del metabolismo è un medico esperto nell’analisi e nella gestione delle ghiandole endocrine e delle condizioni legate al metabolismo. Si occupa di diagnosticare e trattare una vasta gamma di disturbi, tra cui diabete, disturbi tiroidei, patologie delle paratiroidi, osteoporosi, obesità e altre malattie metaboliche. Inoltre, l’endocrinologo si occupa della diagnostica ecografica della tiroide, delle paratiroidi e del collo.
PATOLOGIE TRATTATE E PRESTAZIONI
- Patologie tiroidee (tiroidite di Hashimoto, ipertiroidismo, morbo di Graves-Basedow)
- Gozzo tiroideo
- Tumore tiroideo
- Diabete mellito di tipo 1
- Diabete mellito di tipo 2
- Insulino-resistenza
- Prediabete
- Ipoglicemie
- Dislipidemie
- Osteoporosi
- Patologie delle paratiroidi
- Tumori delle ghiandole endocrine
Quali sono le procedure più utilizzate dall’endocrinologo?
L’endocrinologo è uno specialista in grado di effettuare la diagnosi di un’ampia varietà di patologie e di gestire disturbi di carenza o eccesso di uno o più ormoni e sostanze che, in molti casi, possono verificarsi anche per lungo tempo (basta pensare che alcune delle più comuni malattie delle ghiandole endocrine comprendono il diabete mellito, l’ipotiroidismo e la sindrome metabolica, ovvero patologie croniche che hanno bisogno di cure per tutta la vita).
Principale strumento di lavoro dell’endocrinologo sono i test di laboratorio, utilizzati in misura maggiore rispetto alla maggior parte delle altre branche specialistiche. Molte condizioni patologiche a carico delle ghiandole endocrine vengono indagate attraverso la stimolazione o l’inibizione del funzionamento della ghiandola stessa mediante la somministrazione di agenti stimolanti o inibenti l’attività della ghiandola stessa: il sangue del paziente viene poi sottoposto ad analisi specifiche per valutare le eventuali modifiche provocate dalla sostanza somministrata.
Molto importante per l’endocrinologo è anche il ricorso alla diagnostica per immagini: la visualizzazione degli organi endocrini può infatti essere rivelatrice della presenza di anomalie.
Quando chiedere una visita endocrinologica?
È bene chiedere una visita endocrinologica nel caso in cui i test di laboratorio abbiano rilevato delle anomalie tali da far sospettare la presenza di squilibri endocrini; ogni volta che si manifestano nuovi sintomi connessi alla propria malattia endocrina; nel caso in cui si conviva con la malattia endocrina da diversi anni, ma si stiano ravvisando problemi nella gestione della stessa; nel caso in cui si senta la necessità di avere un secondo parere sulla diagnosi e/o sulla gestione della malattia endocrina di cui si soffre.