Specialista in Agopuntura: Prof. Fabrizio Jacoangeli
Due parole sull’agopuntura
Nella moderna visione di una medicina personalizzata, l’agopuntura, disciplina della Medicina Tradizionale Cinese (MTC) con tradizione millenaria, rappresenta una modalità terapeutica poco invasiva e sicura, volta a praticare una medicina centrata sulla persona piuttosto che sulla malattia.
La pratica consiste nell’infissione di sottili aghi di acciaio sterili monouso in punti specifici del corpo che si pensa abbiano una resistenza bioelettrica ridotta e un’aumentata conduttanza. L’inserzione degli aghi e/o la loro manipolazione manuale o elettrica, su modelli sperimentali animali e umani, determina una serie di effetti fisiologici a livello sia centrale che periferico.
Per i trattamenti di agopuntura gli aghi vengono infissi in punti specifici del corpo, secondo le regole diagnostiche della Medicina Cinese, sono lasciati in sede per 20-30 minuti e poi rimossi. Si possono inoltre utilizzare aghi pulce a semipermanenza che vengono lasciati per alcuni giorni allo scopo di ottenere una stimolazione continuata.
Nell’auricoloterapia, l’orecchio può essere utilizzato da solo o in combinazione con l’agopuntura somatica per alleviare dolori e disfunzioni attraverso la stimolazione di specifici punti con l’uso di aghi intradermici o l’applicazione di semi di vaccaria mediante cerotti che restano in sede per alcuni giorni, allo scopo di permettere una autostimolazione manuale da parte dei pazienti
I vantaggi legati all’efficacia ed alla sicurezza dell’agopuntura, ne hanno determinato una crescente diffusione nel mondo: secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, che ne riconosce l’efficacia nel trattamento di diverse patologie e condizioni1, viene impiegata in almeno 103 paesi (WHO Traditional Medicine Strategy 2014-2023)2. L’U.S. Department of Health and Human Services l’ha recentemente inserita tra le best practices per la gestione del dolore (Pain Management Best Practices Inter-Agency Task Force 2019)3.
In campo oncologico, stanno emergendo risultati molto promettenti sul suo impiego per la gestione di effetti collaterali da radio/chemioterapia e le National Comprehensive Cancer Network (NCCN) Guidelines raccomandano l’agopuntura per la gestione di nausea e vomito, dolore, fatigue e vampate di calore4. Le linee guida proposte dalla Society of Integrative Oncology (SIO) durante i trattamenti per tumore della mammella5 sono state recentemente recepite e riconosciute dall’American Society of Clinical Oncology (ASCO)6 a conferma di una sempre maggiore sinergia tra trattamenti oncologici convenzionali e terapie complementari, quali l’agopuntura, scientificamente validate.
In base alla sentenza della Sezione penale della Corte di Cassazione del 19/07/82 l’agopuntura in Italia è considerata un atto medico pertanto può essere praticata solo da Medici Chirurghi.
La F.I.S.A. (Federazione Italiana delle Società di Agopuntura), accreditata come Società Scientifica presso il Ministero della Salute, rappresenta 21 Società Scientifiche Mediche di Agopuntura e MTC e coordina l’attività didattica di 13 scuole di Agopuntura e MTC che garantiscono una formazione specialistica triennale accreditata.
Indicazioni ai trattamenti con agopuntura secondo FISA
ORTOPEDIA/REUMATOLOGIA:
Cervicalgia, lombalgia, lombosciatalgia, dolori articolari, tendinite, epicondilite, sindrome tunnel carpale (fase iniziale), sindrome fibromialgica
NEUROLOGIA:
Cefalea tensiva, emicrania, neuropatie periferiche, nevralgia del trigemino
PSICHIATRIA:
Stati d’ansia, insonnia, forme depressive minori, stress
GINECOLOGIA:
sindrome pre-mestruale, dismenorrea, malposizione fetale, ipogalattia, sindrome climaterica
GASTROENTEROLOGIA:
Gastrite, reflusso gastro-esofageo, colon irritabile, stipsi,
ONCOLOGIA:
Effetti collaterali indotti da radio/chemioterapia:
nausea/vomito, stanchezza “fatigue”, mucositi, xerostomia, neuropatie periferiche indotte da farmaci
Effetti collaterali indotti da terapie ormonali:
vampate di calore/sudorazioni, dolori articolari, insonnia